Week-End
by Sauro Scagliarini
February 26, 2021
Trovarsi a Cortina è di per sé un’emozione, ma questo week-end di Carnevale, 27 e 28 febbraio, sarà ancora più emozionante: sono attesi, infatti, due grandi eventi sportivi poco noti al grande pubblico, ma di grande impatto emotivo: l’ Italia Polo Challenge 2021, giocata in notturna, sul campo innevato del centro sportivo Rigo di Fiames e la prima edizione del Cortina International Trial con corse di sleddog.
Nelle partite di Polo, considerato lo sport dei re, è richiesto da parte delle due squadre sfidanti uno sforzo notevole sia del cavaliere, attento a fare un gioco di squadra mantenendosi ben saldo in sella, sia del cavallo, impegnato in rapidi e continui movimenti, tra fughe in avanti, bruschi arresti, scatti e ripartenze.
Il senso della sfida è continuo, senza un attimo di tregua, e l’azione, ad alto tasso di adrenalina, si svolge tra lo scalpitare degli zoccoli sul campo, che sarà ben innevato, qui a Cortina, l’ansimare dei cavalli, la concitazione e l’incitamento dei cavalieri, intenti con lunghe stecche di bambù a sferzare un colpo a una palla che in questo caso è più grande di quella normale, altrimenti si fermerebbe sulla neve, e di un colore rosso sgargiante.
La formula è mutuata dall’Arena Polo -dove il campo è più piccolo per avvicinare il gioco al pubblico- con le due squadre, quella dell’ U.S. Polo Assn./Lusben Polo Team e della Battistoni-Mediolanum Polo Team, composte da tre giocatori ciascuna, che si affronteranno in un test-match articolato su quattro ‘chukker’, i tempi di gioco, ciascuno della durata di sei minuti effettivi.
La giornata si aprirà con la sfilata a cavallo delle due squadre lungo Corso Italia, alle ore 11.30, con sosta alla Conchiglia in Piazza Angelo Dibona per la presentazione dei due polo team e il saluto del sindaco Gianpietro Ghedina. La partita si giocherà a porte chiuse ma sarà possibile seguirla via streaming dai siti web della FISE, di Italia Polo Challenge 2021, del Corriere dello Sport, di Cavallo Magazine e di Globalpolo.com. Il match sarà inoltre trasmesso sul maxischermo posizionato in Corso Italia, utilizzato anche per trasmettere le immagini dei Mondiali di sci appena conclusi. L’evento è organizzato da Italia Polo Challenge, associazione che ha per fine la diffusione di questo sport nel Paese, (con la speranza di vederlo inserito nel calendario delle discipline sportive dei Giochi Olimpici 2026) attraverso una serie di eventi e dal Dipartimento Polo della Federazione Italiana Sport Equestri, con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo e della Federazione Internazionale Polo.
Ma è anche il week-end dedicato allo sleddog: altra disciplina storica, che affonda le sue radici addirittura nel 1.000 d.C., e che a Cortina è possibile praticare grazie a istruttori di fama ed esperienza internazionale. Al Fiames Sport Nordic Center, è attesa, nel week-end, la prima edizione del Cortina International Trial, la più importante manifestazione di sleddog del 2021. L’iniziativa, resa possibile grazie all’impegno della FIDASC – Federazione Italiana Armi Sportive Da Caccia (riconosciuta dal CONI e deputata allo sviluppo e la crescita di questo sport) e il Comune di Cortina d’Ampezzo, segna il ritorno di questa disciplina sulle nevi di Cortina dopo oltre dieci anni di assenza. Ѐ previsto l’arrivo di 120 fra i maggiori esponenti italiani ed europei dello sleddog, entusiasti di poter solcare, con le loro slitte e mute di cani, tracciati dal grande valore storico e sportivo. Tante le specialità previste: dallo skijoring, in cui il concorrente sugli sci da fondo viene coadiuvato da uno o due cani che lo trainano, fino alle classiche slitte con mute che possono arrivare perfino a 12 cani.
In occasione della manifestazione, inoltre, un’équipe di veterinari svolgerà uno studio scientifico sull’attivazione muscolare dei cani coinvolti in questa attività sportiva. Grazie all’ausilio di termocamere che effettueranno misurazioni sui cani prima e dopo la performance, sarà possibile raccogliere dati utili per garantire le migliori condizioni di salute a questi veri e propri atleti a quattro zampe. L’organizzazione tecnica della manifestazione è stata affidata a tre società storiche di sleddog italiane: Associazione Italiana Mushers, Antartica Italia e Lucky Sleddog South Tyrol.