A Tutto Sci
by Sauro Scagliarini
February 01, 2021
Con l’imminente riapertura degli impianti di risalita che si prospetta per lunedì 15 febbraio, almeno a detta delle ultime affermazioni rilasciate dal ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia (anche se manca ancora il via libera ufficiale del governo), meglio arrivare sulle piste preparati. Anzi preparatissimi.
Il che vuol dire mascherarsi a dovere, ‘Corona Virus oblige‘, anche se in alta quota e soprattutto sugli sci.
Sarà più respirabile l’aria di alta montagna se opportunamente filtrata? Meglio comunque rispettare quelli che i francesi, prudentemente chiamano ‘gestes barrières’, ovvero quelle norme che consentono di non venire a contatto con il fatidico virus pandemico. Quindi, distanziamento sociale sia sugli impianti di risalita, (da evitare le calche da metropolitana, intese seggiovie e teleferiche) e ovviamente in coda alle biglietterie nel prendere gli skilift.
Ma si può dare di più (tanto per parafrasare una celebre canzone del trio nazional-popolare Morandi, Ruggeri, Tozzi...). Per esempio approfittare della moda delle mascherine griffate, e indossarne una super-tecnica, da 007 delle nevi, con tanto di filtro, ovviamente sostituibile una volta usato. Tanto più che si è resa obbligatoria su tutti gli impianti di risalita.
Ecco allora scendere in pista le mascherine ‘Fashion & Ski style’ dell’americana Buff,
E lungo i prendii innevati prende spinta e vigore anche lo stile. Sono mascherine, quelle della Buff, (la cui variante con filtro ancora non è vendita su Amazon), che si fanno notare per il design, oltrechè per i materiali filtranti: come per le mascherine chirurgiche, i filtri Buff proteggono al 98% dalle aggressioni batteriche (dalla semplice influenza al più malevolo dei virus). E ogni modello di mascherina ha un corredo di cinque filtri. I cui ricambisi trovano in vendita nella singola confezione da ben trenta pezzi.
L’ufficio stile della Buff da sempre escogita il meglio degli snow-kit per assecondare al meglio l’esigenze di esigenti sciatori (in particolare proteggendoli dai venti gelidi che s’incontrano sulle piste); ecco, allora, una variante della mascherina (e non potranno assolutamente dirvi nulla, anche se incapperete in un controllo). Si chiama Filter Tube, una sorta di scaldacollo e dei seni mascellari del viso, va da sè, con tanto di filtro sostituibile. Da non lasciarselo sfuggire. Se volete sciare con stile, senza rinunciare al comfort, e in tutta sicurezza!