NG Gourmet
By Rosalba Graglia
Turin, November 13 , 2020
Nuove regole anche per l’aperitivo ai tempi del Covid 19…e Torino diventa sempre di più “apéro-maison” ma senza rinunciare a quel tocco glam che ci ha resi famosi, fin dai tempi dei primi vermouth. La frase di inizio ‘900 di Edmondo De Amicis “Torino ha l’ora del vermut, l’ora in cui la sua faccia si colora e il suo sangue circola più rapido e più caldo. Allora le botteghe dei liquorosi s’affollano” non sembra un’anticipazione di quella “Torino da bere” che oggi declina i suoi locali fra San Salvario, Piazza Vittorio e il Quadrilatero? Chiusi ora temporaneamente i luoghi fisici, la passione per l’aperitivo si è trasferita fra le mura domestiche.
Ecco, di seguito, quattro proposte glam per concedersi una pausa di piacevole leggerezza:
1. Cocktail del Mago stellato.
Lo chef in questione è Marcello Trentini, il Mago, che si divide con analoga passione fra la cucina e la mixology. La sua frase-guida: ” Un grande cocktail non è che la versione liquida di un piatto gourmet”. E la sua ultima novità sono i Del Mago Drinks (dal sottotitolo evocativo: nuove, liquide sensazioni). Ovvero due (per ora, ma è un progetto ‘in progress’) Spiriti Assoluti, un Vermouth Rosso e un Gin, realizzati “su misura” con la collaborazione del partner tecnico The Spiritual Machine, e di quattro Drinks: Negroni, Mi-To, Vesper e Boulevadier. Si tratta di cocktail “ready to drink”, premiscelati e pronti da bere: basta versarne 100 ml in un tumbler pieno di ghiaccio, aggiungere una fettina d’arancia e il gioco è fatto. Il look delle bottiglie, con etichette creative, “cucite addosso” al Mago, è firmato dal torinese Luca Cannizzo.
Il tutto disponibile in bottiglie da 500 ml (ma gin e Negroni per Natale anche in edizione limitata da 3 litri) da ordinare dal sito www.delmagodrinks.com (consegna espressa a Torino. Info al nr. 338.1474104).
Da non perdere i consigli del Mago-gourmand, naturalmente sfiziosi: Negroni accompagnato da un crostone di burro e acciughe, Mi-To con una fumante pizza mediterranea, Vesper con un’ostrica ghiacciata (ma anche da solo), Boulevardier a fine pasto con cioccolato, friandises e frutta secca. Intanto lui sta pensando a una “merenda sinoira” (versione autentica e ruspante dell’ormai grazie-a-dio tramontato apericena) per un aperitivo comme il faut, anche a casa. Attenti al sito, novità in arrivo.
2. Il pesce & i tarocchi
E’ l’idea di Street Fish, indirizzo di referenza per il pesce in via Bogino (farsi arrivare a casa il suo menù è uno scalo gourmet fra i mari del mondo e spazia dal ceviche peruviano al poke hawaiano, il fish&chips, il Mediterraneo, i mari dell’Asia e via declinando) . E la proposta più nuova è l’Aperifish Box, un aperitivo sfizioso a base di pesce, con cinque assaggi misti di minitapas e fingerfood a firma di Paolo Craveri in abbinamento con due cocktail iconici della Drogheria di Piazza Vittorio, scelti dalla nuova carta ispirata al mondo dei tarocchi, ovvero “La Temperanza”, floreale e delicato, e “L’eremita”, intenso e legnoso. Per un aperitivo super e su misura, anche la formula gourmet , su prenotazione, con quindici (wow) assaggi di pesce.
Tutto da ordinare al 3890010612, e arriva a casa un aperifish perfetto
3. Lisbon story
Lo si capisce fin dal nome: Bacalhau, nel cuore del quartiere Vanchiglia, è un posto votato al Portogallo e al suo piatto nazionale, il baccalà. Fabio Montagna ha creato un nuovo menù delivery dedicato, Portogallo360, disponibile tutti i sabato sera (e il baccalà – lui sceglie quello islandese– è il filo conduttore dei menù di tutta la settimana) mentre tutti i giovedì c’è l’aperitivo portoghese, 5 petiscos tipici (bolinhos de bacalhau, peixe frito, e via di tipicità), più la birra portoghese Super Bock. Il tutto arriva squisitamente ‘at-home’ e cliccando nella sezione “A Casa Tua” del sito da cui si prenota, si ascoltano le note portoghesi di sottofondo. Saùde! www.bacalhau.it
4. Millennium & Affini
Affini, una referenza della mixology torinese, propone tre giorni alla settimana, giovedì, venerdì e sabato, tre esperienze aperitivo a casa: single, per due o family. I cocktail preparati dall’head barman Michele Marzella si scelgono dalla ricca carta, fra gli evergreen come il Daiquiri e l’Americano o i signature (il Nuvolari, il Sunshine Negroni e molti altri) in tre formati diversi (25, 50, 100 cl) da abbinare ai fritti (stick di pollo, fritto di polpo, zafferano, foglie di menta fresca, gamberi e calamari) dello chef creativo Niccolò Tealdi. 
Oppure i nuovissimi cocktail del progetto “Millennium”, dedicati ad alcuni personaggi-icona degli anni 2000, con bicchiere personalizzato da collezionare: si comincia con il cocktail Obama Mama, mix di rum, banana e cacao, omaggio all’ex Presidente USA Barack Obama, e Lose your Selz, dedicato al cantante Eminem, a base di bourbon, liquore allo ginger ale. Da prenotare sui canali social e su www.affinitorino.it