Gourmet
by Monica Melotti
July 12, 2018
Il Monte Generoso, 1704 metri, diventa la nuova meta slow tourism del Ticino, a misura di gran gourmet: “Fiore di pietra”, com’è chiamato per via della sua forma delicata il gioiellino architettonico ideato e realizzato dall’architetto svizzero Mario Botta, che si erge, dominandolo, su un pianoro roccioso al centro di un’oasi natualistica, a un anno dall’inaugurazione è sempre più frequentato da schiere di turisti golosi con la passione dell’alta quota, merito delle invitanti proposte gastronomiche: alla cena à la carte del sabato si aggiunge, infatti, l’appuntamento con la “Generoso Evening”, l’aperitivo stellato con sfiziosi appetizer preparati dello chef Luca Bassan, accompagnato dalle note musicali di live-set e sketch di intrattenimento. Il conto è attorno ai 75 euro (circa la metà per i ragazzi dai 6 ai 15 anni), e comprende, non solo il viaggio sulla cremagliera e la cena a buffet ma anche l’osservazione del cielo stellato grazie a un telescopio, con ‘lectures’ di esperti di astronomia (cosa che affascina molto i ragazzi).
Per raggiungere la vetta, i turisti-gourmand dovranno raggiungere la stazione di Capolago, sulla sponda meridionale del Lago di Lugano, e salire su un romantico trenino a cremagliera, già attivo nel 1890, anno che inaugurò un periodo glorioso tanto che, tra i passeggeri illustri, si annoveravano nomi della società regnante come la regina Margherita di Savoia e la principessa Enrichetta del Belgio (duchessa di Vendôme).
Durante il tragitto, della durata di appena 40 minuti percorsi alla velocità di 20 chilometri orari, si entra a contatto con la natura più vera, i paesaggi che si dischiudono alla vista sono quelli di alta montagna; una volta giunti in cima, ecco lo stupore nel vedere questa singolare struttura dalla forma delicata di un fiore, ma inespugnabile come una fortezza in pietra che si erge su un pianoro roccioso e da cui si gode di un panorama mozzafiato che spazia dagli Appennini alle Alpi sino alla regione dei laghi.
La Ferrovia del Monte Generoso ha avuto alti e bassi, durante la II Guerra Mondiale, quando cessò la sua attività e si pensò persino di smantellarla; è stata la società Migros a intervenire, acquistando la Ferrovia, per modernizzare l’infrastruttura e permettere che il trenino continuasse i suoi viaggi per la gioia dei visitatori. Per info www.montegeneroso.ch