L’atmosfera che si respira sulle scintillanti nevi del Sestrières, località sciistica piemontese tra le più rinomate a livello internazionale, è quella dei grandi eventi. Sulla pista del Kandahar, infatti, quella dedicata a Giovannino Agnelli, sabato 10 e domenica 11 dicembre, si disputeranno le gare valide per la Coppa del Mondo femminile; e naturalmente c’è molta attesa per le prestazioni del team diretto da Luca Liore che ha portato le sue atlete ad allenarsi qui, diversi giorni prima. L’ euforia nell’aria è giustificata anche perché l’ultima volta che si è svolto un simile evento è stato nel febbraio 2008. Le azzurre, per dirla con Piero Gros, (vincitore nel ’73-’74 di una Coppa del Mondo assoluta e di slalom gigante) “Sono la squadra da battere ”. Tra le favorite si fanno i nomi di Sofia Goggia (classe 1992), ripresasi da un brutto infortunio e ora in forma smagliante, Marta Bassino (1996), Federica Brignone (1990), e la padrona di casa Francesca Marsaglia, (1990) che, spiega il fratello Matteo, grande sciatore, al momento infortunato per via di una rottura al crociato, “Conosce la pista che sarà preparata benissimo. In pochi posti al mondo lavorano come da noi. È partita bene quest’anno e i continui podi delle sue compagne potrebbero darle un pizzico di motivazione in più. Quello che serve per fare il salto di qualità”. Al Colle sono attesi circa 10 mila tifosi.